Descrizione
Riproponiamo, con questo volumetto, l’amena cronaca di un’ascesa al Vesuvio, precedente all’entrata in funzione della mitica “Funiculì Funiculà” – avvenuta nel lontano 1879 – filtrata attraverso gli occhi e la sensibilità di un escursionista toscano (pisano per la precisione), il quale non seppe esimersi dal trascrivere le sue emozioni al riguardo. E queste impressioni dovettero sembrare talmente interessanti, da indurre un editore livornese – in un periodo in cui le distanze erano ben più accentuate di quanto non lo siano oggi – a pubblicarle. Le abbiamo stanate dal limbo in cui giacevano da quasi centoventicinque anni, per la gioia del lettore di oggi. E credeteci: ne è valsa la pena!