Descrizione
“Non ho lasciato in pace nessuno, da alcuno sono stato lasciato in pace. Ho scritto con il mio sangue che mai bisogna rinunciare alla ragione. Non perdono e non abbraccio i carnefici. Dalle prigioni dell’Inquisizione non ho smesso di credere che l’uomo va rimesso in piedi. Oggi come ieri, io dirò la verità. Perché ho dubitato di tutto. So che un grande amore ha creato il cosmo e i cuori umani. Ogni punto dell’universo è centro. Il confine è confronto, mai limite. La ruota del tempo farà giustizia. Morgana, amore mio, guarda in fondo al pavimento di pietra: dove ci saranno uomini liberi, la mia filosofia vivrà ancora. Vieni. Laggiù c’è la pietra della Bellezza”.Giordano Bruno e Clemente VIII, il Papa che lo ha messo al rogo, si ritrovano sulla scena. Inizia un impossibile dialogo nel quale il filosofo spiega e difende le proprie ragioni contro ogni dogma e potere. Oltre le fiamme del rogo ci sono gli occhi di Morgana, l’amore. E la febbre di una ricerca senza fine. L’orgoglio del Nolano, la sua libertà senza tempo. Queste pagine raccontano con semplicità la storia di un uomo che ebbe una sola paura: quella di non aver più tempo per pensare.