Descrizione
Alla riscoperta di un antico quartiere a luci rosse nella Napoli dal ‘400 all’ ‘800 tra “tarantelle dionisiache” e “figliate dei femminielli”. Imbrecciata, Incarnati, Lampione, Bùvero ’o Rito, comunque lo si voglia chiamare, di questo antico “borgo a luci rosse” rimangono solo pallide tracce nella memoria dei più anziani. Eppure ha fatto parte della storia e dell’immaginario partenopeo almeno dai tempi di Ferdinando il Cattolico, dalla fine del Quattrocento e fino agli albori del Novecento. Eppure, con le brutture che racchiudeva, questo scrigno non mancava di umanità, la più fantastica e leggendaria. Chi vuol sapere qualcosa sui significati profondi della Tarantella, legga questo libro. Chi vuol capirne di più sui canti a Frasca e su quelli a Figliuola, o creda che la “Figliata dei Femmenielli” sia un’invenzione de “La Pelle” di Malaparte, non può che leggere, con avida curiosità, questo libro. Gli si schiuderà un mondo inatteso, e reale.