Descrizione
La figura del Bardo che ci è stata tramandata, simile a
quella di un menestrello medievale, nasconde in realtà un
profondo retroterra sapienziale, mistico e sacrale, di cui il
canto era solo l’espressione tangibile.
Tale raffigurazione, infatti, altro non è che il riflesso falsato
di un’altra realtà ben più pregnante: egli era, in tempi
precedenti alla conquista della Gallia da parte di Roma,
membro effettivo della casta sacerdotale druidica, con imprescindibili
attribuzioni che il tramonto della religione celtica
ha progressivamente annichilito.
Questa Opera getterà sicuramente luce su un personaggio
dai contorni oggi sfuggenti, aggiungendo un tassello di
Conoscenza ai più rimasto oscuro.