Descrizione
L’immagine romantica della Napoli di Di Giacomo e di Ferdinando Russo, delle canzoni appassionate e dei Café Chantant, la Napoli da cartolina della Belle Époque, non fu di sicuro fatta di sola poesia. Gli scandali e il terremoto politico sollevati dall’inchiesta Saredo nel 1900, il primo processo alla Camorra, ricordato col nome delle due vittime (neanche troppo eccellenti), i coniugi Cuocolo, ci ricordano che la città era anche immersa in quei problemi che già in tempi precedenti avevano ispirato il Mastriani, e che la cronaca di ogni giorno anche oggi non manca di ricordarci. In questo ambiente tra il fiabesco e il reale, muove i suoi passi e conduce le sue indagini un nuovo personaggio scaturito dalla penna di Giuseppe Esposito: il Commissario Nicola Ruffo. Un nostalgico quanto vivo e palpitante affresco della Napoli di quell’inizio secolo, che non mancherà di rapire chi vorrà godere di questo sorprendente volume.